Tutte le donne di Prassagora
martedì 16 giugno 2015
Un doodle per ricordare la Magna Charta
La Magna Carta, nota come “Magna Charta Libertatum“, il 15 giugno spegne 800 candeline: è uno dei celeberrimi documenti sulla Libertà del mondo.
Per celebrare l'avvenimento, Google dedica all’evento un doodle animato (opera di Matt Cruickshank), che è visibile solo in alcuni paesi come Regno Unito, Islanda, Italia, Ucraina, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria, Grecia, Israele, Nigeria, Kenya, Sud Africa, Corea Del Sud, Taiwan, Australia e Nuova Zelanda.
Il doodle ritrae la scena di un barone ingiustamente detenuto, il quale trova un alleato proprio in un cavaliere del Re, per poi correre a tutta birra verso la Libertà.
La Carta venne firmata il 15 giugno 1215. Si trattò del primo atto, in epoca feudale, con cui si concesse il riconoscimento universale dei diritti dei cittadini.
Costituisce un documento fondamentale per il riconoscimento di un diritto fondamentale dell’uomo: la Libertà.
Con la Magna Carta, detta Magna per non confonderla con un provvedimento minore, una carta emanata proprio in quegli anni per regolamentare i diritti di caccia, il Re d’Inghilterra Giovanni detto il "Senza Terra" (fratello successore di Riccardo Cuor di Leone) riconobbe i diritti di feudatari, Chiesa, città inglesi e uomini liberi riducendo in sostanza i poteri del sovrano. Anche se presentato come un atto di concessione, fu un riconoscimento di diritti reciproci.
Data la rilevanza di questa ricorrenza, è stato aperto un account Twitter, @MagnaCarta800th, per celebrare la prima vera carta dei diritti dell’Uomo, l’hashtag è #BillOfRights e #MagnaCarta.
La Carta col tempo ha subìto diverse modifiche, disperdendo in tal modo, diversi princìpi che erano alla base di questo fondamentale documento. Tuttavia ciò che ancora permane è un principio fondamentale per la nostra Democrazia, ossia il “diritto al giusto processo”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento