Tutte le donne di Prassagora

Tutte le donne di Prassagora
Pride and Prejudice, Jane Austen

sabato 22 settembre 2012

Legge sulla Procreazione Assistita: lettera aperta alla Sen. Finocchiaro


Lettera aperta alla Senatrice Anna Finocchiaro:

Gentile Anna Finocchiaro,

A mio avviso non si tratta di una "legge controversa persino inumana" ma di una legge illogica e incoerente che viene incontro solo alle richieste dei bigotti e non tutela la dignità nè la salute della donna nel suo complesso! Qualsiasi medico degno di questo nome glielo potrà confermare.

Inoltre occorre smettere di essere ASSERVITI agli UMORI/MALUMORI del Vaticano (alias Sig.ra Binetti&Friends) i quali decidono sia per i cattolici sia per i cittadini siano atei, musulmani o di altri credi.

Questa LEGGE n. 40 sulla fecondazione è una VERGOGNA per uno STATO che DOVREBBE essere ma a tutt'oggi non è LAICO.

FUORI IL VATICANO DALLE QUESTIONI MORALI ED ETICHE.

Parlino in Chiesa (come è giusto che sia) e NON impongano il loro Credo a tutti i cittadini. (inclusi gli ATEI).
E io sono cattolica...

Ci vuole Rispetto per la sensibilità di ognuno.
Mi aspetto più coraggio dal PD.
CHI ha votato pro DIVORZIO? Tutti, non solo chi votava a sinistra.
CHI pro ABORTO?Idem
E ora?
La coerenza?
Il coraggio di cambiare?
Appunto.

CAMBIATE PRIMA VOI. Date l'esempio invece di aspettare l'Europa.

Non è più tempo di vacche grasse.
Dovreste tagliarvi subito i vitalizi . Dare il buon esempio mi pare il minimo.

Per primi Voi del PD o perderete del tutto la credibilità agli occhi di tutti, anche dei vostri elettori.

Quando si attuerà finalmente la lotta all'evasione fiscale e i tagli agli stipendi dei supermanager? E i privilegi anche a chi non fa più parte del Parlamento da anni?

Noi vi abbiamo dato mandato elettorale per cambiare le cose.
L'Italia sta male, soffre per la crisi economica in cui siamo impantanati e voi potete e DOVETE pensare alle riforme e ATTUARLE una buona volta.

A noi cittadini NON INTERESSANO le vostre BEGHE INTERNE per le POLTRONE.
Siamo ormai oltre il disgusto per questa situazione che si protrae da lunghi, troppi anni.
Pensateci. E poi agite senza perdere tempo. Noi chiediamo questo agli amministratori della cosa pubblica.