Tutte le donne di Prassagora

Tutte le donne di Prassagora
Pride and Prejudice, Jane Austen

sabato 28 aprile 2012

Nuovi invisibili della società contemporanea




Chiusi i canali istituzionali, non rimane altro che appellarsi alla cittadinanza Modenese da sempre generosa nel momento del bisogno e disposta ad aiutare chi si trova in difficoltà.
Ho sempre pensato che alla fine sarebbe toccato ai Cittadini Modenesi che hanno a cuore la Cultura doversi far carico della responsabilità di trovare finanziamenti per l’Accademia.
Quello che forse fa meno notizia ma che ritengo un elemento di non secondaria importanza è il fatto che se non si trovano i fondi, tre persone, il 30 giugno rimarranno senza lavoro.
Nei momenti di crisi economica è diventata purtroppo quotidianità vedere persone perdere il posto dall’oggi al domani.
Ciò non significa che questo non sia un altro importante motivazione per non farsi carico delle responsabilità che deriverebbero dall'eventuale chiusura dell’Accademia.
Coloro che non risentono della crisi economica potranno liquidare questo fatto sotto la dicitura di “danni collaterali: per quanto mi riguarda mi rifiuto di pensare che si possano liquidare persone con vite, affetti, speranze per il futuro sotto questa orribile dicitura, annullando la personalità.


Forse aiuterebbe identificarle con i loro nomi: si tratta di (uso nomi di pura fantasia) Marzia, Carlotta e Milena.


Tre giovani donne che si ritroveranno senza lavoro: rispetto a questo cosa pensare?


Tutti coloro che fanno parte del Comitato si battono non solo e unicamente per preservare la fruizione pubblica di un patrimonio librario multidisciplinare ingente, ma anche per mantenere il posto di lavoro a queste tre persone, due Impiegate Amministrative e un'Archivista.


Le ho conosciute di persona, sono stata con loro per alcune settimane mentre si occupavano dei loro compiti quotidiani, fiduciose che la situazione si sarebbe risolta in qualche modo.


Quando a volte comincio a  sentire pesante il fardello del “Progetto di Salvataggio” che mi sono posta autonomamente sulle spalle, penso a loro, ai loro sguardi pieni di speranza dal primo giorno in cui sono arrivata in Accademia: raddrizzo le spalle e continuo a lavorare, a scrivere, a telefonare…
Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che i momenti di difficoltà possono tirare fuori il peggio da alcuni piuttosto che il meglio da altri.
Cerco di tener vive in me queste parole, per cercare di fare la differenza, in un mondo come quello di adesso, asservito alle Legge del “Vil Soldo”, in cui persino il volontariato a volte viene impiegato per il raggiungimento di un bieco secondo fine.


Sono convinta che non sia sempre così in tutto il mondo, che ci siano ancora persone che credono nei valori, nell’etica e che non scendono a compromessi pur di mantenere la propria integrità morale
Probabilmente non saranno mai ricchi né potenti e altrettanto probabilmente verranno dimenticati.
Ma saranno invece ricordati da tanti altri come i “Nuovi invisibili della Società Contemporanea”.


Dott.ssa Monica Pradelli,
Promotrice del Comitato “Save the Academy”

domenica 22 aprile 2012

La Provincia di Modena non darà supporto ad Accademia


Articolo tratto da Gazzetta di Modena, 20 aprile 2012


Aggiornamenti dalla Vs. Blogger per Caso/Necessità

La Provincia di Modena ha negato qualsiasi sostegno sia ECONOMICO CHE NON all'Accademia S.L.A.

Ormai l'unica speranza di sostegno dagli Enti Locali rimane il Comune di Modena e altri Comuni della Provincia Modenese; penso a Castelnuovo Rangone, Spilamberto, Vignola, Serramazzoni, Prignano, Palagano, Montefiorino, Zocca, Guiglia, ... Insomma a tutti i Comuni che hanno dato i natali a molti di coloro che sono stati membri storici dell'Accademia, ai tempi denominata "Accademia dei Dissonanti". 

Mi si potrebbe chiedere: "Chi sono?"

Si tratta del Marchese Luigi Rangoni, Ludovico Antonio Muratori, Lazzaro Spallanzani... e molti, molti altri, solo per citarne alcuni tra i più noti.

Questo è sicuramente un duro colpo, non lo nego, in quanto un segnale anche minimo di solidarietà sarebbe stato apprezzato e avrebbe contribuito al morale di quanti come la sottoscritta stanno impiegando tempo, energie e risorse per salvare la Biblioteca, vera e fondamentale ricchezza dell'Accademia.

Questo fatto pur intristendoci e dando ulteriore prova del degrado culturale che ormai segna le nostre terre e i nostri Amministratori, non ci fa demordere dal perseguimento del nostro obiettivo


Raccogliere un minimo finanziamento 
per poter sostenere l'Accademia 
fino all'arrivo dei Fondi Europei 
che possano rendere l'ente culturale finanziariamente autonomo 
dai contributi degli Enti Locali

lunedì 16 aprile 2012

Accademia di Scienze Lettere e Arti verso la chiusura?







Occorre chiedersi perchè il Presidente Taddei desideri chiudere.

Buoni motivi per non farlo:



1) Abbiamo raccolto in poche settimane 2500 firme grazie alla collaborazione della Gazzetta di Modena;

2) è attiva la campagna "DONIAMO IL 5 PER MILLE ALL'ACCADEMIA;

3) Il Comitato "Save the Academy" ha superato i 1200 aderenti;

4) I giornali locali pubblicano quotidianamente notizie ogni su Accademia;

5) La Politica si sta finalmente muovendo e con lei la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena;

 6) A Ottobre si potrebbe presentare un progetto europeo chiamato "Eurocitynetwork" per ottenere Finanziamenti Europei.




***


Se chiudesse: Cosa succederebbe?

Libri di valore storico-letterario straordinario sarebbero devoluti ai Soci Ordinari e di conseguenza non sarebbero più a disposizione della collettività come previsto per Statuto dell'Ente.

 

martedì 10 aprile 2012

SALVIAMO L'ACCADEMIA, NON CHIUDIAMOLA!




 


Prima di parlare di TRASFERIMENTO è necessario vagliare ogni alternativa per evitarlo e mantenere in vita l'Accademia Nazionale Di Modena..
Se poi ciò fosse INEVITABILE allora si penserà a come fare per salvare il Suo IMMENSO patrimonio librario.

Parlare già adesso di TRASFERIMENTO come se la chiusura fosse ormai sicura mi pare francamente prematuro e irriconoscente nei confronti dei tanti cittadini che si sono mobilitati per salvare questo ente no profit esistente e operante a Modena dal 1683! 


In questo momento sto scrivendo un progetto da presentare all'UE per ottenere FONDI a sostegno delle attività culturali dell'A.S.L.A. E è attiva una campagna per la donazione del 5 PER MILLE a favore dell'Accademia... 



INSOMMA NON E' ANCORA DETTA L'ULTIMA PAROLA!

lunedì 9 aprile 2012

Salviamo l'Accademia Nazionale SLA di Modena: più di duemiladuecento firme sulla Gazzetta di Modena






 Salviamo l'Accademia Nazionale SLA di Modena: PIU' DI 2200 FIRME SULLA GAZZETTA:

Ringraziamo sia coloro che hanno firmato che i giornalisti stessi della Gazzetta di Modena che hanno preso a cuore la causa dell'Accademia e continuano ad informare la cittadinanza.
L'opera di sensibilizzazione non si arresta, ovviamente.

Nel corso della settimana passata il piccolo manifesto creato dagli studenti è comparso nelle bacheche di tutte le facoltà modenesi, presto farà la sua comparsa anche alle superiori, anche se in alcune sedi già circola.

Dal 14 al 22 aprile inoltre si terrà la famosa settimana della Cultura, occasione d'oro per fare una piccola visitina anche all'Accademia Nazionale di Scienze Lettere ed Arti, anche se tutti i giorni  feriali è aperta e visitabile.

Vi invitiamo a recarvi a visitarla, ne vale veramente la pena!

giovedì 5 aprile 2012

Progetto di Rilancio "Save the Academy"


Photo credits: Marco Cavina, photographer (2010)

 5 Aprile 2012


Con la pubblicazione in Gazzetta di Modena dell'Articolo in merito al Progetto di rilancio dell'Accademia si è conclusa la FASE UNO del Progetto stesso e ora si apre la fase più delicata del progetto stesso:


La redazione effettiva del progetto europeo, Eurocitynetwork (Fase 2). 

Monica Pradelli, la capoprogetto è già operativa nella redazione e attende solo la piena operatività del suo team di Bologna.


A quanti hanno firmato la petizione vanno rivolti i nostri più sinceri ringraziamenti, il cuore dei cittadini Modenesi è grande e generoso anche in un momento di difficoltà come questo.Siamo convinti che se l'Accademia potrà salvarsi sarà per il volere della Cittadinanza, in quanto solo Lei può decidere della vita e della morte di questo Ente, come infatti è accaduto nel lontano 1683 anno di nascita di questa storica istituzione.